I always loved films that give voice to a city, especially New York, so that it is not just a background; instead, it is a living and charming character with emotions, moods, and opinions of its own. This song between mystery and passion is set in a seductive Turin. The main character is a woman who is always poised between disillusionment and the desire to live. Elijah is a leap into the unknown. A foreign voice that is frightening. Though, one own’s conscience is oftentimes the most difficult to understand.
Elijah quando parla
words & music by Andrea Parodi
Gocce e filigrane alle porte della sera
Racchiudi l’universo tra il tuo fiato e la ringhiera
Seduta al bar del corso un per noia o per attesa
La trovi così chic questa nebbia appena scesa
Il vestito che volevi è sempre lì in vetrina
Com’è possibile che non l’abbian notato
E la foto di tua madre che sorride in bianconero
Era bella, bella, da morire
Elijah quando parla non si fa capire
Torino si è fermata per la processione
Anche il cane si è seduto e non abbaia più il tuo nome
Sarà che si fa tardi o è quel suo modo di fissare
Non finisci il tuo Martini e te ne vai senza pagare
E immagini i suoi passi che si fanno più veloci
È ancora lontano il portone di casa
I lampioni sopra il ponte, sembra di essere a Parigi
Ti piace aver paura di morire
Elijah quando parla non si fa capire
Non sai cos’è il mattino e non smetti di tremare
Abbracci tuo marito ma non ti fai abbracciare
Cucini qualche cosa e poi ti affacci dal balcone
E fumi un po’ per gioco o per disperazione
Sogni la tua parte in un film di David Lynch
È stato bello lasciarsi accarezzare
Il telefono è staccato e cambi spesso d’umore
Quanto xanax hai preso per dormire?
Elijah quando parla non si fa capire
Credits
Andrea Parodi – vocals
David Carroll – bass
Brannen Temple – drums
David Grissom – acoustic and electric guitars
Tommy Mandel – hammond B3
"Elijah quando parla" is track n.02 of the album Andrea Parodi Zabala